Secondo la tradizione cristiana, il Graal è la coppa utilizzata nell’Ultima Cena da Gesù e successivamente da Giuseppe d’Arimatea per raccogliere il sangue del Cristo sulla Croce; Giuseppe d’Arimatea avrebbe poi portato il “Sacro Calice” in Europa.
Il mito sviluppatosi attorno a questo Calice dai poteri sovrannaturali, ha ispirato molti racconti medievali, in particolare la saga di Re Artù.
I Cavalieri che intendono andare alla ricerca di quest’oggetto, avvolto dal mistero e dalla magia, devono, durante il loro cammino, superare molte prove e dimostrare di essere portatori di verità e purezza d’animo.
Secondo un antico racconto, Percival, Cavaliere di Re Artù, vide per la prima volta il Graal durante un banchetto tra le mani di una fanciulla danzatrice; ecco dunque, secondo l’autore del brano musicale, il legame inscindibile tra il Graal e la musica.
Il Compositore, che ha dedicato questo brano in memoria del suo maestro Mario Nascimbene ( celebre autore di musiche da film ), ci propone un “racconto in musica” che si ispira alle leggende del Graal.
L’epico tema iniziale, vuole essere un richiamo per i Cavalieri e al tempo stesso esprimere la loro nobiltà, forza e determinazione. Lo stesso tema musicale, dopo aver attraversato una serie di episodi, ove aleggiano forze magiche ed incantatrici che vorrebbero fermare o rallentare il percorso dei nostri eroi, ritorna glorioso e nel finale conduce i Cavalieri verso la loro agognata e grandiosa meta.
Da La Discothéque Dauphinoise
......l’œuvre titre I CAVALIERI DEL GRAAL est due à la plume de Davide BOARIO et fut créée le 18 octobre 2008, à Toulon, par l’Orchestre d’Harmonie Hector Berlioz dirigé par un certain…Claude Decugis. Elle relate le voyage des Chevaliers partis vers la Terre Sainte à la recherche du Graal. Un périple à l’issue incertaine, mais à la motivation évidente. La musique est dans cet esprit, positive, colorée, avec une bonne dynamique et de belles teintes sonores... Claude Decugis